Comincio da te il mio blog.
Lo comincio oggi che c'é da festeggiare un compleanno e chissà un nuovo arrivo in famiglia.
Oggi apro queste pagine perchè so che l'idea ti sarebbe piaciuta, che il gusto della parola io l'ho preso da te.
Dunque inizio con i miei pensieri, tutti ad uno ad uno, prendendo lo spunto da quello che ho attorno, dalla vita che ho.
E oggi ho un gran senso di vuoto che colmo coi ricordi che sono confusi e duri perché di cose fra di noi ne son successe, ne ho combinate tante e ce ne siamo dette tante, ma sono comunque ricordi nostri che mi vado a riprendere. Sono passati alcuni anni ormai, un lustro esatto, e gli ultimi ricordi spezzano quasi gli altri che son arrivati prima.
Ho deciso di ricordare da lì, che era notte ed é stata l'ultima notte assieme. Ad ascoltarti. E in cuor mio, non mi vergogno a dirtelo, a sperare che il Dio in cui credevi si ricordasse finalmente di te.
Il nostro é stato un percorso duro, ad ostacoli, come neanche alle Olimpiadi, ma che abbiamo percorso in tutte le sue fasi, tutti noi, senza tirarci indietro.
Quale é stato il prezzo da pagare? Forse alto, forse no perché non ho ricordi negativi della mia vita. Sono cresciuto imparando da te a non lamentarmi, a disprezzare il dolore perché noi siamo più forti, a sorridere che basta poco e non costa nulla.
E anche se le nostre strade hanno preso direzioni opposte siamo andati avanti assieme.
Anche quando mi son trovato infine nei tuoi panni.
Lo apro oggi questo blog perché oggi é il tuo compleanno, anche se da qualche tempo non ci sei più, anche se me ne sono andato per la mia strada presto cercando di costruirmi la mia vita. Di tutta la mia vita con te ricordo, paradossalmente, solo l'ultima settimana.
Difficile e amara. Scriverei, lo sai mi é sempre piaciuto, così potró pandare che anche tu mi leggi come fossi qui.
Mi getto alle spalle il passato mamma e butto tutti i miei pensieri su questo blog.
Auguri mamma, so che da qualche parte mi guardi.
Commenti
Posta un commento