Quando meno te lo aspetti trovi l'amico, gli amici di cui avevi bisogno. Sono inaspettati perché li incroci mentre ancora stai espiando i tuoi errori personali con la spia dell'amicizia abbondantemente oltre la riserva.
Trovi quasi a caso un lavoro, passaparola efficace più di mille curricula inviati a casaccio nel territorio, e ti ci butti.
Forse all'inizio ti vien la tremarella ma la tensione si scioglie con una battuta. Immediata e semplice.
Ritrovi un ritmo di lavoro che ti mancava e la fatica nel farlo ma allo stesso tempo tutto ti fa bene.
Anche alzarti alle quattro del mattino.
C'é sempre il caffé per iniziare la giornata, rito che viene naturale, le battute per salutare i colleghi che arrivano alla spicciolata.
Ogni giorno é stato come sentirsi a casa, anche quando ci sono stati problemi da risolvere o semplicemente da discutere sul Fantacalcio.
Gli amici così inaspettati mi han ridato il buon umore e la voglia di ricominciare.
Grazie
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