Ci sono momenti che sai che arrivano ma che non sai come affrontare, mai.
É la natura dell'essere umano. Lo sai già da quando apri gli occhi la prima volta. Ci sono passaggi che provi a rimandare, allungare più che puoi, ma sono loro che ti ricordano che esistono.
Arrivano d'estate anche questa volta, dopo le stelle cadenti.
É la realtà delle cose che é come un pugno allo stomaco.
Sei anni fa ho salutato per il suo viaggio la mia mamma e da allora ho sentito il papà spegnersi, chiudersi nell'angolo di casa ad aspettare il suo momento per riprendere il viaggio. É un aspetto della vita che non mi piace, che so peró che arriverà.
Lascia l'amaro in bocca capire che pensa sia il momento di lasciarsi andare, che adesso che nella nostra famiglia é arrivato un nipotino nuovo, ora che é bisnonno, ha avuto e visto tutto quello che poteva.
E io che sono distante non capisco ma so che per lui é giusto così.
Troppo forte il distacco dalla mamma, l'unico amore che abbia avuto nella sua vita. Tanti i momenti duri, drammatici, vissuti con lei per accettare anche solo di ricominciare senza di lei.
Malgrado io e mio fratello, i nipoti, gli amici.
So che arriverà anche il momento dei saluti fra di noi, che finalmente starà da qualche parte con la mamma, di nuovo e finalmente, ma accettarlo non é mai una cosa facile.
Ti voglio bene papà
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