I Muppet vestono nerazzurro

Tifo Inter, può essere un bene o può essere un male questo non lo so, ma tifo nerazzurro e arrivo da qualche anno di vacche grasse, il 2010 sarà indimenticabile, e qualche annata delle ultime con qualche magone di troppo. La cosa che mi inquieta di più è che non so dove andremo a finire con la nuova proprietà. Moratti era il padre di famiglia che cerca sempre di accontentarti e poi quando non te lo aspetti ti fa il regalo, come una sera d'estate del 2009 che arrivò Sneijder. Era il padre col portafogli gonfio, e quasi sempre aperto. Le annate post Calciopoli sono state quelle del suo personale raccolto e per noi quelle stagioni da coccolare nel modo più dolce. Poi il giocattolo si è rotto. Un pò per riconoscenza verso i giocatori che han vinto tutto e un pò per stanchezza credo. Anche nel caso dell'Inter al momento di passare la proprietà è ' un tycoon esotico con la promessa di portare denaro fresco, vendere nel mondo il marchio e di garantire solidità alla società. Thohir ha fatto un giro largo. È partito dall'Indonesia passando per gli Usa dove ha messo piede nella costruzione di un team chiamato D.C.United che galleggia nel limbo della MLS. A Milano si è circondato di illustri professionisti del mondo del pallone, prima Fassone poi Ausilio, ha tenuto fino a che ha potuto Mazzarri in panca salvo poi svoltare affidandosi al Grande Illusionista Mancini. Ha dato in mano poi l'Inter, la nostra Inter, ad un mago dello spettacolo, capace di incassare soldi a palate coi Muppets e col Cirque du Soleil: ecco chi è Michael Bolingbroke. Una persona che quando guarda la partita è espressivo come una foto sulla patente ( vedasi la domenica in tribuna a Firenze ) e che forse non ha chiaro che Icardi non è Kermit. Nel suo passato c' è anche la parentesi vincente col Manchester United. Ecco quello che Thohir voleva replicare ma, a lui e a Bolingbroke, un piccolo particolare è fuggito. Sulla panchina dei Red Devil sedeva Sir Alex Ferguson da circa un quarto di secolo. Noi ci attacchiamo al ricordo vincente di Mancini che ad inizio stagione era tanto cinico da vincere sempre, anche senza entusiasmare. Adesso pare tutto finito. Club in silenzio stampa, la triade Ausilio- Bolingbroke-Thohir ammutolita e terrea in tribuna, gioco e giocatori nervosi, Moratti che perde la pazienza che neanche con Lucescu in panchina..., debito aumentato a dismisura. Zanetti vicepresidente. Ecco quella è l'unica persona con un credito pressochè illimitato presso i tifosi.
Non è che Mr. B. vorrebbe Animal nella stanza dei bottoni e Gonzo in panchina?

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