Siamo un paese strano, incapace di tutelare i più deboli, incapace di prendersi cura di chi non sa o non sa più, difendersi da solo. Oggi, oggi è il 23/04/2016, alla tivù passano nuovamente le immagini di insegnanti e infermieri alzare le mani, oggetti e voce, contro chi di loro dovrebbe fidarsi, contro chi da loro dovrebbe sentirsi protetto. Ed invece, come da malcostume nostrano, riceviamo il pugno allo stomaco e ci indignamo il tempo della cena perchè poi l'indomani sappiamo già che i colpevoli saranno liberi, male che vada ai domiciliari. E fra circa dieci mesi verranno assunti in una nuova struttura più o meno statale dove i pazienti continueranno a venir violentati del loro rispetto, dove i bambini verranno sollevati di peso, strattonati e costretti e farsi i bisogni addosso. Noi siamo il paese della signora Montessori e non son tutte bestie le insegnanti, anzi, ma quella minoranza bestiale che continua a far del male ai più deboli, debolissimi perchè non sanno ancora come difendersi, ne da che cosa, continuerà a farlo pagando il proprio debito in maniera forfettaria. Possibile che possa venir data una seconda, o una terza, occasione ad animali simili? Anzi, l'animale lo addestri, lo educhi, queste mezze persone sono malate, insane dentro e per loro dovrebbe vigere la legge del taglione. Per le maestre come per il personale sanitario, che sia italiano o straniero. Un malato ha bisogno di affetto prima ancora che delle cure, ha bisogno di venir accudito non preso a sediate, schiaffi, ricoperto di urina. Stiamo scherzando vero? Sono tutte mezze persone infami solo sospese, perché perbacco lo stipendio ve lo diamo ci mancherebbe, e che in capo a qualche mese troveranno altri impieghi, altre persone deboli su cui scatenare la loro rabbia di persone represse, misere e miserabili. Viene voglia di urlare BASTA, FERMATELI. Fermateli davvero. Su, dove si fanno le leggi, nonostante il monte di ore di filmati archiviati dalle forze dell'ordine nessuno dirà nulla, quasi tutti si getteranno sui loro tablet e sulle loro chat, incuranti degli oratori. Non succederà nulla e presto ci saranno altri casi come questi perché in fondo siamo il popolo che lotta per gli animali ma che permette che i figli e i padri vengano violentati della loro dignità. BASTA, FERMATELI. TUTTI!!!
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