La costruzione di un amore

"La costruzione di un amore spezza le vene della mani...mescola il sangue col sudore, se te ne rimane... " scriveva e cantava Fossati. Vero, verissimo però alla fine rimani con un pugno di sabbia fra le mani. Un pò alla volta tutto passerà e stringendo il pugno non sentirai nulla. Un pò come capita a me. Sento che un pò alla volta la mia mano si sta svuotando di ogni cosa. Sono passati dieci anni e sono stati dieci anni fra alti e bassi, comunque dieci anni di noi. Adesso che l'incomprensione fra di noi comincia ad urlare se la guardo negli occhi guardo oltre. Vedo altrove quello che qui non c'é più. Lasciandola libera forse ritroverà la sua vita precedente, quella in cui non si era noi ma due persone che non si conoscevano. Forse le vene le abbiamo spezzate anche noi ed ora non riusciamo più a capirci, ritrovarci. O ne manca la voglia.