Gennaio 2021 ha iniziato l'ultima settimana e aprendo il giornale apprendiamo fresca di stampa, la notizia che siamo tornati al punto di partenza di quello strano gioco dell'oca che è diventata la politica nostrana.
Il governo Conte bis, a questo punto, che tanto ha faticato per la fiducia alle Camere, pare destinato a finire i suoi giorni ad inizio settimana, appeso una volta di più agli umori di Renzi, reietto della maggioranza, tacciato pubblicamente di un duro "mai più con te" ed ora rincorso dal suo vecchio PD e dai 5 Stelle. Misteri della politica, delle stanze dei bottoni di Palazzo Chigi.
Il senatore toscano dopo le dimissioni dei sui ministri non ha votato la sfiducia in Senato, dichiarando di fatto "di essere ancora disponibile per questo governo", cosa che a noi che seguiamo le vicende romane da lontano pare più che incomprensibile una finezza strategica per rientrare dalla finestra dopo che ti han messo alla porta.
Il pasticciaccio brutto di Palazzo Chigi a ridosso del weekend, per altro pregno di polemiche fra la regione Lombardia e il Ministro Speranza per la conta errata dei contagi fondamentale per il colore della zona di appartenenza, assume oggi degli aspetti perlopiù incomprensibili, alleanze futuribili onestamente innaturali (che però in altri contesti come Bruxelles, all'Europarlamento hanno dato i loro frutti).
Mentre i rumors che giungono a noi da Roma parlano quindi di un Renzi tutto sommato vincitore di questo scontro e di un Conte rassegnato a dare le dimissioni prima di giovedì (giorno in cui il governo chiederà la fiducia sulla Giustizia del ministro Bonafede) il futuro politico tricolore potrebbe essere quella sorta di Santa Alleanza cara alla Von der Leyen in senno alla UE (cui si accennava qualche riga fa), figlia di una maggioranza ancora Pd-5 Stelle-Italia Viva-Forza Italia con buona pace di Salvini e Meloni costretti ad osservare. A Lega e Fratelli d'Italia nel reclamare le elezioni, la guida a destra del nuovo governo che verrà è sfuggito che l'alleato azzurro alla Commissione Europea sostenne il voto di PD e 5 Stelle facendo parte del gruppone del Ppe.
Lo stesso tipo di schieramento prepariamoci quindi ad "ammirare" a Palazzo Chigi fra qualche giorno forse, qualche settimana al più tardi.
Il tutto cercando di tenerci stretti i fondi del Recovery Fund elargiti dall'Europa e con lo spettro di nuove elezioni invocate da tutti c'è il rischio di perderli.
Tutta questa incertezza figlia di un'altra incertezza, e dell'equivoco politico che ha portato al Conte bis, ha evidenti ricadute sugli altri aspetti del nostro Paese, veramente allo sbando.
Proprio nel weekend è emersa la polemica sui dati Covid-19 riguardanti la Lombardia e comunicati alla Cabina di regia. Questo è quanto di certo conosciamo.
I dati sbagliati, figli di conti errati non è dato sapere da quale delle due parti, hanno portato la regione ad uscire dalla zona rossa per passare a quella arancione, quindi dando un po'di respiro all'economia lombarda non senza prima renderci spettatori attoniti (si, perché a questo livello di incompetenza istituzionale non ci possiamo abituare) dello scambio di accuse fra il governatore Fontana e il ministro della Sanità Speranza.
E se la polemica ha ravvivato un'intera domenica trovando uno sbocco diplomatico nel corso della giornata, il resto del weekend lontani da Palazzo Chigi lo abbiamo passato ascoltando il Commissario Arcuri (ormai sempre più triste in alcune sue dichiarazioni) lanciare l'allarme per i vaccini, i famosi vaccini ai quali noi avevamo creduto verso la fine dello scorso anno. Quelli dei Vday, dei vaccinati davanti l'obiettivo. Non bastano già ora le scorte, non ne arriveranno altre prima di metà febbraio, anche se sono in essere contratti con le varie Pfizer-Biontech, Astrazeneca, Moderna.
Ritardi nell'approvvigionamento, contratti impugnati dalle parti che devono essere letti dall' Avvocatura dello Stato; una domanda però viene spontanea leggendo questo tipo di news.
Tutti i contratti prevedono clausole anche in caso di inadempienza, proprio per tutelare le parti: possibile che in questo caso non esistano o siano scritte "così in piccolo" che lo Stato debba prendere tutto il tempo necessario per trovare il cavillo giusto?
In poche parole questa che va ad iniziare sarà una settimana di passione, un'altra, per noi popolino inerme.
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