Nuovamente il Festival di Sanremo, e sono 71

Ricomincia.
Arriva.
Ritorna.
Cosa? Chi?
Inutile che facciamo tutti finta di non ricordare, di non sapere; che fingiamo di non sapere nascondendosi dietro improbabili "ah, non so, non l'ho mai seguito!"
Stasera, anno domini 2 marzo 2021 inizia il Festival di Sanremo, volgarmente Sanremo o per i più edotti il Festival della Canzone Italiana, che è giunto alla sua 71ma edizione.
Inizia solo stasera ma nella pratica se ne parla dalla serata finale dello scorso anno. 
E grosso modo per i motivi di sempre, almeno quel sempre che mi riguarda personalmente. Si, perché nella mia famiglia come in moltissime altre famiglie italiane (anche se nessuno lo ammette mai) il Festival era il rito pagano da celebrare sempre fra l'Epifania e la Pasqua. Inutile dire che l'ho seguito in ogni sua serata in compagnia della mia mamma finché non sono cresciuto e ho intrapreso il mio cammino. Un'occhiata però l'ho sempre data volentieri perché Sanremo è Sanremo, come recita uno slogan che conosciamo tutti a memoria, perché mi piace la musica italiana (un po' troppo particolare in questi anni, ma questo ripeto è il mio gusto personale) e perché la vigilia, la lunga ed estenuante vigilia che in pratica inizia a novembre dell'anno precedente, è uno straordinario volano per chi ne cura l'edizione, conduttori, organizzatori e cantanti.
Niente di più, niente di meno.
Il Festival sta quindi per ricominciare, e quest'anno sarà decisamente un'edizione insolita, da ricordare.
Lo scorso anni passò alla storia della televisione italiana grazie alle feroci e gratuite critiche sessiste rivolte un po' da tutti gli angoli della stampa e non, al direttore artistico Amadeus, alla bagarre tristemente ironica fra i due cantanti Bugo e Morgan, c'è per tutto l'anno successivo hanno riempito i social travestendosi da meme ricevendone in cambio una discreta pubblicità.
Per inciso è stata un'edizione bella, godibile, figlia in primis dell'amicizia di vecchia data(con quella puoi scalare le montagne) fra lo stesso Amadeus e Fiorello (animale da palcoscenico senza pari).
Ed è stata pure un'edizione con la presenza nell'aria del Covid che di lì a pochi giorni ci avrebbe strato la vita.
Quest'anno promette di essere un'edizione intensa, particolare sotto tanti punti di vista, da quelli "ambientali" a quelli prettamente musicali.
La conduzione sarà affidata allo stesso duo dello scorso anno, secondo lo schema che squadra che vince non si cambia, anche quest'anno a rimarcare che in fondo siamo italiani, sulla graticola per quell'aspetto economico così disturbante, per aver avuto l'incarico e l'onore di organizzare il Festival in piena pandemia, coi locali chiusi, coi ristori, senza pubblico, e via dicendo.
Ecco, la pandemia ha dilatato e alimentato l'astio nei confronti della kermesse musicale, dando modo a chi non ne ha mai condiviso il senso di poter criticare e denigrare tutta l'organizzazione.
Non amo né condivido la voglia tutta italiana di slegarsi dalle tradizioni quando qualcosa non va come vorremmo.
Non amo ad esempio che a mezzo stampa vengano diffusi compensi, onorari, tariffe orarie di qualsivoglia prestazione, anche quando questa riguarda i soldi ed il servizio pubblico.
Trovo che farlo anche ora, in questo momento non sia una mancanza di rispetto verso nessuno, anzi, penso che una manifestazione del genere possa regalare a chi sta di qua dello schermo alcune ore di musica, sorriso, risate, quella spensieratezza che il resto della giornata fatica a trovare.
Non c'è nulla di meglio che avere queste cose ora, ora che la strada presenta improvvise salite e il tunnel sembra non finire mai.
Occorre dare fiducia e supporto ad Amadeus e Fiorello, non perché ne abbiamo realmente bisogno (sono più che scafati al mestiere), ma perché organizzare tutto e bene per riuscire a distarre almeno un po' un intero paese non è per nulla facile.
E resto anche dell'idea, mia per carità,.che se.una cosa non piace semplicemente si evita di guardarla e criticarla gratuitamente.
Signore e signori dal teatro Ariston di Sanremo, ecco a voi il 71mo Festival della Canzone Italiana.



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