Pop-corn e divano

Prendo il secchiello dei pop corn caldi, una bottiglia d'acqua e mi avvicino soddisfatto al divano. Le finestre aperte mi dicono che fuori fa ancora caldo, l'autunno lo vedi solo dal buio che arriva sempre un po' prima.
Cerco nel buio il telecomando, è sempre al solito posto, li afferrò in automatico e mentre accendo la TV poso acqua e pop corn e mi siedo sul divano, grande, comodo, come in un film, "un Gervasoni". Mi ci butto, mi faccio quasi rapire dai cuscini in piuma d'oca e alzo stanco dalla giornata di lavoro le gambe, solo per pochi centimetri e le lascio ricadere stancamente sul pouf.
La luce dei led illumina la stanza, non servono altre luci, regolo il volume ancora un po', devo ascoltare al meglio. Muovo il cursore sullo schermo alla ricerca dell'opzione giusta fra menù, sotto menù, piattaforme, Netflix e Now. Live TV, ecco quello che cerco. 
Sigla, riassunto, saluti, si comincia.
Pop corn, una manciata, due manciate, tre. Sorso d'acqua; il secchiello dei pop corn lo posso sul posto di fianco il mio, sopra un cuscino non di piuma per non macchiare nulla. 
Lo schermo rimanda immagini colorate, palazzi, fuoco, fiamme, un vecchio signore con la barba bianca che sembra sgolarsi al microfono, un altro che parla ad altri microfoni muovendo poco le labbra e lasciando lo spazio ad un ghigno sardonico. La trama sembra ripetersi ogni giorno, aspetto, mangio ancora un po' di pop corn. Sorso d'acqua.
Ecco, finalmente, la trama si fa più interessante, c'è l'intreccio, l'intrigo di palazzo, il vecchio patriarca che traballa, ha paura, la giovane che fa saltare gli equilibri del castello, il rampollo che mille ne pensa e non ne azzecca una. Bello, stranamente passa su tutte le piattaforme. Mi godo il sapore salato dei pop corn, la trama della mia storia che ti tiene incollato allo schermo; la storia non finisce mai e ti porta l'indomani a seguirla. Come le belle soap opera che guardavano le nostre mamme. 
Finiti i pop corn, finita l'acqua, finito il telegiornale. Niente, neanche oggi abbiamo Presidente del Consiglio e Ministri. Ed è quasi un mese che abbiamo votato. Il tg è finito, ora guardo un altro film.

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