Il pomeriggio dell'ultimo giorno dell'anno è uno di quei pomeriggi che ti godi il divano, un cappuccino caldo "homemade" , il silenzio attorno a te come se fossi rimasto solo.
Ti godi quel relax bramato nei giorni precedenti come un'oasi nel deserto.
Lo zaino posato a terra vicino all'ingresso, alle scarpe, a tutte quelle cose che mi ricordano la mattina e il lavoro.
È l'ultimo giorno dell'anno, da tanti anni ormai assorbo lo stress dell'inventario previsto per il giorno dopo Capodanno e arrivo a San Silvestro con i nervi a fior di pelle, la paura di sbagliare qualcosa, una cosa qualsiasi, e inficiare tutto il lavoro fatto. Ci arrivo dopo giorni passati a contare, spostare colli, scrivere numeri e chiedendomi se il gatto dei cartoni animati festeggerà mai il suo onomastico.
È un pomeriggio umido, grigio, muffin, quel clima che ti prende per mano e ti accompagna sul divano, in poltrona, per terra, all'immobilismo. Piace molto in fondo.
Prendo solo un quaderno, il tablet e prendo possesso del divano mentre attorno a me sento l'aroma di caffè, di casa, del cenone quasi pronto, degli ospiti che vorrei non arrivassero.
E infatti non arriveranno quest'anno. Non è così male.
Ho tante idee in testa, troppe per poterle inventariare tutte, troppe anche per poter ricavare qualcosa di utile in questo periodo.
Osservo la finestra che guarda il Castello della città. La nebbia è sottile, lo avvolge appena ma il cielo muffo decide per tutti e in questo San Silvestro umido niente spettacolo pirotecnico, meglio festeggiare in differita il giorno di Capodanno.
Annoto due parole, poi quattro, dieci, un foglio. Mi fermo.
Ennio Morricone passa alla TV, è sua la colonna sonora del film che stanno trasmettendo proprio ora.
"My name Is nobody", "Il mio nome è Nessuno" (film western da vedere, apprezzare ed ascoltare), brano forse meno fortunato del Maestro Morricone. Mi colpisce quel tanto che basta per abbandonare la mia attività precedente e godermi in questo improvvisato silenzio casalingo Terence Hill ed Henry Fonda cercare di aver la meglio sul Mucchio Selvaggio.
Fischietto il motivo, stendo le gambe sul pouf. Per oggi l'inventario, il negozio, i numeri possono aspettare.
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