A Berlino che giorno è?

A Berlino che giorno è?
Lo cantava Garbo negli anni ottanta, me lo chiedo io oggi che guardo le immagini da Berlino, quella Berlino capitale della, ex, locomotiva d'Europa.
Quello che si vede è una marea umana, mille cartelli scritti a mano,cori, tanti cori, nuovi inni verrebbe da dire.
"Alle barricate, alle barricate!", urlato davanti al Reichstag, il Parlamento della nazione. Urlate contro le posizioni politiche dell'Afd, partito chiaramente di estrema destra. 
Sono più di un milione, sono più di un milione che protestano contro il secondo partito tedesco, ad oggi con il 22% dei consensi. Consensi che sono figli dei tempi, che vertono su autonomie ed immigrazione. Sentimenti e problemi sociali condivisi purtroppo con altri paesi europei, Italia compresa.
Dall'est del paese, quei land vicini al confine con la Polonia, l'estremismo di destra cui appartiene l'Afd rappresenta iun problema (nascosti fra le critiche e i dati sembrano esserci i soliti giochi di potere, servizi segreti che da sempre si nutrono di malessere e trame nell'ombra). Un problema per una Germania alertam6un crisi, con i social democratici incapaci di governare e di fare fronte comune davanti un partito in forte ascesa.
La notte di Berlino sembra essere la reazione "di pancia" del popolo tedesco che, anche sondaggio alla mano, non vuol saperne di qualsivoglia legame al passato, alle tragedia di un passato pesante. 
"Alle barricate, alle barricate!" è il coro di un popolo stanco, forse impaurito dal suo stesso passato, spinto però dalle generazioni più giovani che hanno lanciato l'input al no ad Afd.
E in Germania c'è un forte malcontento anche fra gli agricoltori che chiedono aiuto per il caro gasolio (indispensabile in agricoltura) che anche nel cuore dell'Europa ha un costo rilevante, che hanno visto gli alleati in senno alla Nato sabotare il gasdotto costruito con la Russia (Nord Stream 2), che pagano dazio alla guerra fra Russia ed Ucraina.
Questa mattina inizia con una grande e preoccupante certezza: c'è un grande malato nel cuore dell'Europa e potrebbe avere ricadute sugli altri paesi del continente.
A giugno si vota per le Europee..."Alle barricate, alle barricate!"


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