Europarlamento show

Meno 10 giorni alle elezioni europee per rinnovare l'europarlamento. Perfetto.
Un giro veloce fra amici, conoscenti, mentre attendiamo cappuccini e caffè rima di strisciare i rispettivi badges ed iniziare la nostra giornata.
Si parla di politica, per ora lo sport è in freezer che tanto a breve ci saranno gli Europei di calcio in Germania e soprattutto le Olimpiadi a Parigi e ogni bravo italiano si trasformerà in un eccelso tecnico o commentatore sportivo.
Elezioni europee, un po' Bruxelles, un po' Strasburgo, un po' Unione.
Nei paesi facenti parte della UE questa tornata elettorale sta assumendo il significato di valutazione dell'operato dei vari governi in carica, col rischio di vederli cadere o passare la mano.
Ma restando al bar, ai giorni che mancano prima del voto, cosa sa l'elettore medio dell'Europa, di Strasburgo, di Bruxelles?
Soprattutto dell'ultima legislatura cosa rimane? Una legge? Un europarlamentare che spicca più di altri? Forse, forse anche no perché forse l'unica legge che è uscita da Strasburgo ed è arrivata al cittadino comune è la Bolkenstein (ambulanti e balneari) ma limitata, si teme, a pochi cittadini.
Cosa ha fatto l'Europa per il cittadino, per l'elettore? Una serie di imposizioni-leggi etichettate come green quando di green c'è ancora poco, quando prima di essere green toccherebbe essere adeguato. Adeguati forse, più corretto.
Cosa ha lasciato l'aula di Strasburgo? Molte uscite paradossali, irrispettose, al limite del cattivo giusto, lungo tutto l'arco politico, in ogni rappresentante, di ogni colore.
C'è l'europarlamentare che estrae una colomba bianca e la libera nell'aria dell'aula, forse non ricordando che non è cielo, non poteva essere un volo libero.
C'è l'europarlamentare che estrae una busta di plastica con dentro un'insalata già lavata per protestare contro plastica e a favore del green.
Ce n'è un altro o forse lo stesso, che si alza porta alla bocca e fischia come un arbitro estraendo in direzione dell'Europa tutta il cartellino rosso; protesta di stampo calcistico per il trattamento dell'Europa verso i suoi cittadini.
E ancora documenti ufficiali calpestati da euro scarpe. Oltraggioso e volgare.
Infine l'eurodeputato con maglia da calcio del club del cuore che chiude l'intervento con un insulto alla squadra avversaria.
Ecco, mi si dovesse chiedere cosa mi è arrivato da Strasburgo direi una fastidiosa sensazione di fastidio.





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