Il cerchio che si chiude

Il cerchio si chiude con la palla che finisce in fondo alla rete.
È estate anche tre anni dopo.
Christian corre a testa alta guardando avanti a sé, non serve guardare la palla. 
Gioca a calcio Christian, gioca in Danimarca ma è bravo, forte. Sa dare del tu al pallone e il suo nome in breve finisce sui taccuini degli scout dei maggior club europei.
L'Ajax di Amsterdam è club con una solida e vincente tradizione giovanile, non fatica a garantirsi le future prestazioni del giovane danese.
Christian Eriksen è nell'undici titolare che scende in campo a Copenhagen, allo stadio Parken, contro la Finlandia il 12 giugno 2021. Non gioca più nell'Ajax e dopo qualche stagione a Londra con i bianchi del Tottenham Hotspur ha portato la sua classe e il suo gioco in Italia, a Milano precisamente. Il suo stile di gioco e il carattere silenzioso dopo qualche difficoltà iniziale hanno condotto l'Inter allo scudetto numero 19. l'Europeo posticipato per il COVID lo vede fra i sicuri protagonisti.
Eriksen lancia l'azione d'attacco, la palla dopo un rimpallo esce. Il calciatore rientra verso il centro del campo, corre, è quasi fermo, si piega in avanti. Poi il buio.
Lo stadio che tace, il silenzio pesante, Eriksen età terra. Il compagno di squadra, il difensore Kjaer, si precipita sull'amico. 
Simon Kjaer capisce subito che non può essere solo il caldo. Dalla propria area di rigore aaccorre il portiere Kasper Schmeichel; Kjaer pratica un primo intervento sul compagno a terra. Importante non lasciare che la lingua scenda verso la gola. Schmeichel chiama i compagni di squadra attorno all'amico in difficoltà. Quando arriva il personale medico tutti i calciatori danesi fanno muro attorno al compagno a terra. Eriksen è in arresto cardiaco, lo stadio è pieno di un silenzio irreale. Il personale medico ce la fa, riporta il calciatore allo stadio, fra i suoi tifosi che applaudono quando mascherina in viso Christian lasciail torneo.
È dura ricominciare ma i compagni che hanno fatto muro, che hanno stretto sicuro la compagna del calciatore ci provano. Ci provano lo stesso dopo due ore, dopo cioè aver ricevuto la notizia che Eriksen è in condizioni stabili. Vincerà 1-0 la Finlandia ma sulla distanza l'Europeo danese sarà più che positivo.
E Christian Eriksen? Il cuore ha bisogno di un intervento e di un ausilio artificiale per non fermarsi più.in via sottocutanea gli viene applicato un defibrillatore cardiaco che gli permette di continuare a vivere in primis e anche a giocare (caso precedente l'olandese Bind, tutt'ora in attività in Spagna).
Mentre l'Inter inizia la nuova stagione il calciatore si allena con le limitazioni che la Federcalcio Italiana pone per casi simili.
Formalmente è in rosa, in realtà per le norme sanitarie previste in Italia non è convocabile proprio per il malore accusato a Copenhagen e a quanto in seguito accaduto.
A malincuore, per società e calciatore, l'Inter risolve consensualmente il rapporto con il calciatore danese il 17 dicembre 2021.
Christian è danese, è riuscito ad emergere ad Amsterdam, diventare campione a Londra e a vincere e convincere a Milano, sempre nonostante tutto e a volte tutti.
Si guarda attorno, si concentra per capire dove può ricominciare a dare del tu al pallone.
Trova la situazione ideale ancora una volta in Inghilterra, pochi chilometri ad ovest di Londra. La nuova squadra indossa un completo a righe verticali bianche e rosse. Ha bisogno della visione di gioco di Eriksen per salvarsi, Eriksen ha bisogno del rettangolo di gioco e di compagnia che aspettano l'assist decisivo per tornare a vivere.
Il rapporto sportivamente complice fra le due parti si rivela positivo per entrambi. Il Brentford a fine stagione si salva, il calciatore danese rialza la testa nel calcio che conta. Ci riesce così bene che dal 2022 veste la divisa del Manchester United che sia pur lontano dai fasti di Sir Alex Ferguson timidamente sta tornando a vincere. 
Non solo United però; a marzo 2022 torna fra i convocati della nazionale danese. Ci torna per tornare protagonista. E anche questa volta ci riesce: i danesi si qualificano per la fase finale di Euro 2024 in Germania.
Il calcio di Eriksen è pulito, al limite dell'essenziale, quasi non lo vedi ma lo percepisci, lo senti. Il Manchester United chiude la stagione mettendo in bacheca la Coppa d'Inghilterra, Eriksen con il cuor che segue ancora emozioni e pallone.
Il 12 giugno 2024 si gioca Danimarca-Slovenia, esattamente tre anni prima dell'incontro del Parken di Copenhagen. Eriksen è ancora in campo, presente fra gli undici titolari. Gioca, respira, illumina, respira, respira forte, calciatore, segna. Il cuore a mille, oltre il defibrillatore. 
Chiude il cerchio si, tre anni dopo tornando allo stesso torneo, tornando nel calcio più bello per riprendersi quanto tolto.
La palla scuote la rete, si ferma, lo stadio che urla, che batte le mani. L'emozione fa battere forte il cuore del calciatore danese. 
È gol, è suo il gol danese.
Eriksen è tornato, forse rinato e dopo tre anni ha chiuso il cerchio.

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